PARLA L'ARTISTA

L'ARTIST TALK con la fotografa e narratrice visiva marocchina approfondisce la mostra Slow Days in the Fortunate Isle e dà un'idea del metodo di lavoro di Imane Djamil.DraL'attenzione si concentra sul metodo del "docu- ma style", con il quale la fotografa permette agli esterni di partecipare alla sua realtà personale. Djamil utilizza storie della mitologia per trasmettere il presente.
L'evento è organizzato in collaborazione con l'Istituto di architettura e storia dell'edilizia / Dipartimento di teoria dell'architettura dell'Università di Innsbruck.
Imane Djamil è un'artista autodidatta che vive in Marocco e lavora come narratrice visiva su commissioni e progetti a lungo termine. Le sue storie sono state pubblicate, tra gli altri, sul New York Times, Le Monde e Libération. Ha co-fondato il collettivo KOZ con i fotografi M'hammed Kilito, Yasmine Hatimi e Seif Kousmate nel 2020 e Cantara, un programma di imprenditorialità culturale a Tarfaya (MAR). Il lavoro di Djamil è stato esposto a livello internazionale, tra cui 2023 A Room's of Ones's Own, Neimënster, European Month of Photography, Lussemburgo (LUX); Ma aka Maaya ka ca y yere kono, Bamako Biennale, Bamako (MLI); 2022 Who is Photography For, Landskrona Festival (SWE). www.imanedjamil.com/

Eleni Boutsika-Palles è un architetto e artista nata e cresciuta in Grecia e attualmente vive in Austria. Si è laureata in Architettura presso l'Università Tecnica Nazionale di Atene e in Scenografia presso l'Accademia di Belle Arti di Vienna e ha frequentato il Master Art & Science presso l'Università di Arti Applicate di Vienna. Ha lavorato nei campi dell'architettura, del teatro e del cinema, sviluppando una passione per il pensiero speculativo a tutte le scale. Boutsika-Palles è co-editore della rivista ADATO e dal 2019 è dottoranda presso l'Institute for Architectural Theory dell'Università di Innsbruck. La sua ricerca si concentra sulla teoria e sulla progettazione di ambienti multisensoriali, interattivi e narrativi, sia fisici che virtuali, tra cui mostre, ambienti performativi e paesaggi urbani. www.elenipalles.com/