Il brutto universo

di Laura Naumann
"Qualcosa è giunto alla fine. Le ceneri turbinano ancora nell'aria, il fumo sale dai cumuli di macerie.
Nella stanza di transito, prima che il presente prenda forma e il futuro abbia inizio, il passato viene deposto.
'Tutto deve bruciare', diceva Rosa, e il mondo è andato in fiamme come se lo stesse aspettando"
Il testo ritmico e incalzante di Naumann segue cinque personaggi nell'imminenza della distruzione. Non cercano la rivoluzione, ma la ricerca. Come si può agire correttamente, vivere correttamente in una selva di vincoli e circostanze? Rosa appare al loro orizzonte come un punto fermo, i suoi messaggi si diffondono attraverso frammenti di notizie e registrazioni su YouTube, vengono collegati, condivisi e commentati. Finalmente c'è qualcuno che prende posizione e indica la strada. All'inizio tutto sembra logico e fattibile, piccoli passi verso il cambiamento e un mondo migliore. Ma poi avviene un attacco, i fronti diventano poco chiari, la rabbia sale.
Il mondo viene incendiato quasi con tenerezza, come se potesse essere azzerato e il futuro potesse risorgere dalle sue ceneri. Oscillando tra utopia e distopia, The Ugly Universe è un testo su un atteggiamento molto contemporaneo nei confronti della vita e sulla domanda se sia possibile un nuovo inizio.
REGIA Elke Hartmann
ATTORI René Dalla Costa, Hans Danner e Marion Fuhs
DESIGN Sara Burchia
DRAMMATURGIA Michaela Senn
STAMPA Julia Jenewein, Michaela Senn