• ven, 1. agosto 2025
  • 18:00
  • Galleria Kooio

Tessitori di maree di Sofía Rodríguez Fernández

Tessitori di maree
Mostra di acquerelli
di Sofía Rodríguez Fernández

Le maree sono ritmi elementari e imprevedibili che sfidano ogni misurazione. Non c'è una sola goccia d'acqua nell'oceano che non riconosca e non reagisca alle misteriose forze che creano le maree. Quando pensiamo alle maree, immaginiamo innanzitutto le maree dell'oceano, ma la parola "marea" ha molti significati. Esistono maree terrestri, cambiamenti periodici nella struttura della crosta terrestre causati dalle stesse forze che creano le maree oceaniche. Le maree atmosferiche sono simili a quelle oceaniche, ma sono causate dalle fluttuazioni di temperatura. Esistono maree che si rifanno a un'analoga ascesa e discesa di un'onda interna. Le maree giocano un ruolo anche nei cambiamenti dei corpi celesti. Stiamo quindi parlando di interazioni cosmiche. Un movimento essenziale e indomito che ci collega alle stelle.
Ogni essere vivente è collegato al suo mondo da molti fili che tessono il complesso arazzo della vita, e i ritmi delle maree ci mostrano l'infinita interazione di questo processo, dove non esiste una regola immutabile per prevederlo. Ma noi ci siamo separati da questo contesto.

Il tempo, scandito dagli orologi, distrugge la diversità delle sincronicità che ci permeano e ci riduce a ritmi di routine che ci fagocitano. La loro monotonia ci anestetizza, insiste su giornate rigidamente regolamentate e disturba i nostri bioritmi, impedendoci di trovare la nostra bussola. Tutto è caratterizzato da un profondo disordine dal quale siamo rimasti a lungo separati. L'ordine imposto maschera questo disordine profondo, ci ha trasformato in recettori passivi, in strumenti ossessivi.
Ma abbiamo la memoria del futuro e del passato, l'intuizione. Possiamo ricordare come anticipare e sperimentare il movimento delle maree e quindi sperimentare le nostre interrelazioni elementari. Permettiamo al nostro spirito creativo di connettersi con le maree. Possiamo aprire una spirale creativa del tempo, quella che le muse tessono.

Ingresso libero

Vernissage: venerdì 18 luglio 2025, ore 18.00
Finissage: venerdì 1 agosto 2025, ore 18.00