- ven, 24. ottobre 2025
- 19:30
- Serra
Positive Futures Festival mit Questi nuovi puritani, John Francis Flynn, ČARALICE
I New Puritans tornano con Crooked Wing: brutale, bello, visionario. Le registrazioni sul campo di un'antica campana di una chiesa greco-ortodossa trovano la loro controparte nella cacofonia industriale che incarna l'equilibrio caratteristico della band. Organi, vecchie campane e percussioni formano strutture di canzoni non lineari. Tra macchine, inferi e la fragilità dell'esistenza umana, emerge il loro lavoro più meditativo.
John Francis Flynn decostruisce le tradizioni folk irlandesi in paesaggi sonori densi, psichedelici, simili a trance, ma frastagliati e discordanti. Look Over The Wall, See The Sky mette a nudo l'idillio da cartolina dell'Irlanda e ci mette di fronte alla dura realtà sociale: i giganti della tecnologia, gli affitti più alti d'Europa, i senzatetto. Clarinetti distorti, droni e rumori collegano il passato con il presente, tra rabbia e speranza per un'Irlanda diversa.
ČARALICE è un progetto profondo dedicato alla connessione dell'uomo con la natura. Alla ricerca di una saggezza dimenticata, gli otto artisti si immergono in antichi canti rituali e incantesimi magici. Radicati nelle tradizioni slave e balcaniche, utilizzano il canto di gola, l'improvvisazione e la cruda energia del momento. Suoni potenti ci ricordano conoscenze che si credevano perdute: un appello musicale a riascoltare la terra.
John Francis Flynn decostruisce le tradizioni folk irlandesi in paesaggi sonori densi, psichedelici, simili a trance, ma frastagliati e discordanti. Look Over The Wall, See The Sky mette a nudo l'idillio da cartolina dell'Irlanda e ci mette di fronte alla dura realtà sociale: i giganti della tecnologia, gli affitti più alti d'Europa, i senzatetto. Clarinetti distorti, droni e rumori collegano il passato con il presente, tra rabbia e speranza per un'Irlanda diversa.
ČARALICE è un progetto profondo dedicato alla connessione dell'uomo con la natura. Alla ricerca di una saggezza dimenticata, gli otto artisti si immergono in antichi canti rituali e incantesimi magici. Radicati nelle tradizioni slave e balcaniche, utilizzano il canto di gola, l'improvvisazione e la cruda energia del momento. Suoni potenti ci ricordano conoscenze che si credevano perdute: un appello musicale a riascoltare la terra.
- Prossime date
- Date passate
- ven, 24. ottobre 2025 alle 19:30
- Non ci sono date passate